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RƏvolution: Il primo meeting su Social Media e Digitalizzazione in Medicina
26 Gennaio
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Razionale Scientifico
In un’era in cui la medicina è sempre più influenzata dalla digitalizzazione e dai social media, è giunto il momento di sperimentare un nuovo formato per esplorare queste tematiche in modo innovativo.
Il meeting RƏvolution si propone di riunire professionisti medici, esperti di comunicazione, ricercatori, associazioni di pazienti e care giver per esplorare le nuove frontiere della digitalizzazione e dei social media in medicina. La convergenza di queste tecnologie e delle competenze umane offre opportunità senza precedenti per migliorare la salute e il benessere delle persone in tutto il mondo
Il nostro primo meeting su Social Media e Digitalizzazione in Medicina mira a sfidare il tradizionale modello congressuale, aprendo le porte a nuove prospettive, alla discussione critica e alla sperimentazione attiva.
La digitalizzazione e i social media stanno rapidamente trasformando la pratica medica, la ricerca e la comunicazione tra i professionisti sanitari e i pazienti. Queste tecnologie offrono nuove opportunità per migliorare la qualità delle cure, aumentare l’accessibilità ai servizi sanitari e promuovere la partecipazione attiva dei pazienti nel processo decisionale. Tuttavia, insieme alle promesse, emergono anche sfide e dilemmi etici che richiedono una riflessione approfondita.
L’obiettivo di questa giornata è quello di creare uno spazio inclusivo e dinamico in cui professionisti medici, esperti di tecnologia, pazienti e altre figure interessate possano condividere esperienze, idee e conoscenze sulla digitalizzazione e sui social media in medicina. Vogliamo superare le limitazioni dei congressi convenzionali, in cui le presentazioni passive e l’approccio unidirezionale possono ostacolare la discussione aperta e il coinvolgimento attivo di tutti i partecipanti, incoraggeremo attivamente la partecipazione dei pazienti e delle loro associazioni, riconoscendo il loro ruolo cruciale come partner nella definizione delle priorità e delle strategie nella medicina digitale.
Verranno approfonditi temi chiave come l’integrazione dei social media nella pratica clinica, l’etica nell’uso dei dati digitali, la privacy dei pazienti, l’alfabetizzazione digitale dei professionisti sanitari e il coinvolgimento dei pazienti attraverso le piattaforme digitali. Esploreremo inoltre le tendenze emergenti nel campo della telemedicina, dell’intelligenza artificiale e dell’apprendimento automatico, e il loro impatto sulla salute pubblica e sulla pratica medica.
Parallelamente, la digitalizzazione ha consentito la raccolta, l’archiviazione e l’analisi di grandi quantità di dati sanitari. Questi dati, noti come big data, offrono un tesoro di informazioni che possono essere utilizzate per identificare pattern, scoprire correlazioni e individuare predittori di salute e malattia. L’analisi dei big data può aiutare a individuare nuove terapie, identificare sottopopolazioni a rischio e sviluppare strategie preventive più efficaci. Inoltre, l’integrazione dei dati digitali nella pratica clinica può migliorare l’efficienza e la precisione delle diagnosi, garantendo una cura più personalizzata e basata sull’evidenza scientifica.
L’evento RƏvolution vuole rappresentare un’opportunità unica per rompere le barriere tradizionali e costruire una comunità di pensatori innovativi che possano contribuire attivamente alla definizione delle future direzioni della medicina digitale. Insieme possiamo superare i confini convenzionali e plasmare un futuro in cui la digitalizzazione e i social media diventino strumenti potenti per migliorare la salute ed abbattere le distanze, geografiche e non solo.
La sessione “tecnologia” in particolare esplorerà l’avanzamento delle tecnologie di monitoraggio e all’utilizzo delle app per migliorare il trattamento e la cura delle pazienti affette da neoplasia mammaria sottoposte a terapie orali. La crescente comprensione dei meccanismi molecolari ha portato alla scoperta di nuove opzioni terapeutiche, tra cui gli inibitori di ciclina, che hanno dimostrato promettenti risultati nel trattamento della malattia.
Esploreremo le potenzialità del monitoraggio da remoto per le Pazienti in trattamento cojn inibitori di ciclina e terapia endocrina, enfatizzeremo il potere del coinvolgimento attivo delle pazienti nel proprio percorso di cura. Vedremo come queste applicazioni consentano una migliore comprensione e gestione dei sintomi, garantendo un rilevamento precoce delle eventuali complicanze e promuovendo un’interazione più stretta tra pazienti e operatori sanitari.
La sessione finale invece, dedicata alla inclusione delle pazienti e dei pazienti nel processo di scelta delle terapie, è pensata come una discussione multidisciplinare “open doors”.
Una tavola rotonda vedrà protagonisti sia la figura di un giovane medico, di uno psicologo e fisioterapista che di rappresentanti dei pazienti; verranno descritti esempi di casi clinici che toccheranno le tre fasi della malattia (neoadiuvante, adiuvante e metastatica) con riferimento ai principali trattamenti disponibili oggi nell’armamentario terapeutico sia per la malattia ormonoresponsiva (con particolare attenzione agli inibitori di ciclina) e alle chemioterapie per la fase metastatica con interesse ai chemioterapici per fasi avanzate (come eribulina) e alle nuove terapie prossime alla approvazione (sacituzumab govitecan e trastuzumab deruxtecan).
Per la malattia triplo negativa verrà posto l’accento sulle immunoterapie (pembrolizumab e atezolizumab) e su anticorpi farmaco-coniugato (sacituzumab govitecan).
Per la malattia HER2 positiva si discuterà degli anticorpi monoclonali (trastuzumab e pertuzumab), di anticorpi farmaco-coniugato (trastuzumab deruxtecan) e di molecole con attività sul SNC (es tucatinib).
Verranno anche discusse le opzioni con PARP inibitori per pazienti con mutazione BRCA.
L’evento è patrocinato da istituto Europeo di Oncologia – IEO (Milano) e da Centro di Riferimento Oncologico – CRO (Aviano), Europa Donna e da Women 4 Oncology.